Un evento importante in questa full immersion nelle giornate di Giovedì 11, e Venerdì 12 Luglio per far rivivere dopo 3 secoli, la Storia della Maschera di Ferro, grazie all’Associazione Cannes en Héritage attraverso la Sua Presidente Nicole Martinot che ha creduto in questo progetto.
Con il parternariato del Comune di Cannes, la manifestazione ha assunto un grande valore storico. Il Sindaco di Cannes «Cette belle initiative, plèbiscitèe par l’ensemble des Cannois et pleine de puissance, qui a trouvée sa place au premier rang de l’agenda estival». La delegazione di Pinerolo con i tamburini e sbandieratori di Borgo Tanaro D’Asti, hanno sfilato per le vie del Paese, richiamando l’attenzione di un pubblico attento. Dunque iniziative culturali differenti: dalla sfilata dal Suquet a Quai Pantiero con L’Académie Provençale de Cannes, all’animazione dei tamburini e sbandieratori di Borgo Tanaro D’Asti.
La delegazione Pinerolese è stata accolta dalle barche dei pescatori ”Petit pointus” e dalla goletta O’ Remington. Destinazione: l’Isola di Santa Margherita, dove nel pomeriggio è stato firmato il patto di amicizia fra Cannes en Héritage e la Maschera di Ferro di Pinerolo. Un atto che rafforza il sodalizio fra le due Associazioni a ricordare che, La Maschera, dopo essere stata prigioniera a Pinerolo ed Exilles, essa resterà a Fort Royal per più di 11 anni.
In questi due giorni artisti, musicisti, attori e gente comune hanno testimoniato con la loro partecipazione. La forza di questo progetto, definito dai Francesi “Fédérateur”, cioè Catalizzatore con un ruolo unificante nella Modernità. E la conclusione con lo spettacolo teatrale Miramar dove le parole sono state messe in musica, attraverso l’interpretazione di tenori e solisti su grandi compositori Italiani: Verdi, Puccini diretti da Stephan Nicolay. Ma la Storia è stata raccontata da Philippe Salsiccia, affinché venisse compresa l’importanza delle “Parole” che dovevano raggiungere anche i bambini, numerosi fra il pubblico. L’apoteosi si è raggiunta quando sul palco hanno sfilato in costume i personaggi dell’associazione Italiana. A cominciare dalla maschera di Ferro interpretata da Dario Possetti, sorretto dai Guasconi, il cardinale Richelieu, i Moschettieri. Il Direttore artistico, Gino Oddoero «Ciascuno ha fatto la sua parte, cogliendo l’identità del progetto. Nulla di improvvisato, ma nello stesso tempo la capacità di fare cultura, anche attraverso semplici gesti di azione quotidiana o attraverso canti della tradizione provenzale».