Comunicato stampa 13 settembre 2024
Sala gremita ieri 13 ottobre per l’attesa Conferenza Stampa per la XXI edizione La maschera di Ferro che si terrà nelle giornate del 5 e 6 Ottobre 2024. Maurizio Agliodo apre simpaticamente la rassegna ricordando che alla base di questo allestimento, che muove ogni due anni, siano sempre più numerosi gruppi di partecipanti. Il 2024 porterà quali novità gli “Intrighi della corte”, “fatti occulti, giochi di palazzo”… Scherzosamente, si ricorda che il personaggio misterioso non sarà nessuno di coloro che l’hanno interpretato in questi anni. Ad accogliere la delegazione italiana per la conferenza stampa sono il Direttore del Museo Paolo Caratori che fa gli onori di casa, quasi a ricordare come un luogo così prestigioso, Museo Storico della Cavalleria, Sala Federigo Caprilli, valorizzi l’evento ed, al contrario, l’evento valorizzi il luogo, Massimo Castriota luogotenente e Umberto Cavaliere collaboratore che sono onorati di accogliere questa manifestazione. Prima di entrare nel vivo della kermesse, importanti gli interventi della classe politica , a cominciare dal Sindaco Luca Salvai e dalla sua vice, Francesca Costarelli: « Tutti gli anni la Maschera di Ferro ha la capacità di portare un guizzo di novità, originalità e creare nuovi legami riconoscendo alla rassegna una sorta di internazionalità». Non poteva mancare il commento di Franco Milanesi, assessore alla cultura che ricorda come Pinerolo sia stata legata alla Francia per un secolo affondando radici importanti. Oggi questo evento è carico di una dimensione simbolica. La Presidente, Isabella Grandis sottolinea come la manifestazione sia possibile grazie anche al sostegno ed alla collaborazione del Comune di Pinerolo, della regione Piemonte attraverso i suoi esponenti, il presidente della Regione Alberto Cirio, il nuovo presidente del Consiglio regionale Davide Nicco e l’assessore Maurizio Marrone, nonché di tutti gli sponsor che a vario titolo esprimono il loro contributo. Fondamentale, ricorda il tesoriere, Gigi Buffa la sottoscrizione a premi con la possibilità dell’acquirente di risparmiare il 10% sulla spesa, alla Coop di Pinerolo. I numeri vincenti verranno estratti il 12/10/24 alle ore 11.00 presso la sede. Ed ancora, il direttore artistico, Gino Oddoero svela il terzo indizio, utile a scoprire chi sarà quest’anno ad indossare la maschera di ferro. Eccoli: 1° indizio «Si tratta di un personaggio conosciuto a livello Europeo»; 2° indizio «La città di Pinerolo lo trova sovente “appassionato promotore”»; 3° indizio «La sua passione è la bicicletta». Attraverso queste tracce le persone potranno partecipare al gioco on-line “Indovina chi?” Basta iscriversi e indicare il nome di chi si pensa possa essere il personaggio misterioso.
Non sarà l’unico gioco proposto dall’Associazione. Infatti ci sarà la IX Edizione di “Scatta La maschera” – 2° trofeo Iose Busa – darà la possibilità a fotografi dilettanti di cimentarsi nel ritrarre personaggi e simboli durante le giornate del 5 e 6. Regolamento e modulo iscrizione sul sito mascheradiferro.net.
Ma ritorniamo al programma. Sabato 5 apertura del Bordello del ‘600, via Trento, angolo via Mazzini. Esibizione danze popolari dell’Association de Apres sur Buech (Francia). I tamburini di Pignerol. Le danze dei nobili. Gli sbandieratori di Borgo Tanaro D’Asti, le melodie del mezzosoprano Rosi Zavaglia. Nella Chiesa di S. Agostino Squadra di Arti marziali storiche europee.
Non mancano i punti di ristoro: II° edizione di Rue Crème Chantilly (a cura esercenti di Via Trento da via principi d’Acaja a Piazza Santa Croce) nei giorni 5 e 6 ottobre.
Domenica 6 Ottobre si parte con la Santa Messa officiata dal vescovo Olivero nella cattedrale San Donato alle ore 10,00. A seguire i gruppi storici per la sfilata che partirà da Piazza Vittorio Veneto alle ore 15,00. Nel corso dell’intera giornata esibizioni di danze popolari nei vari punti della cittadina, danza delle sciabole di origine caucasica. Nuovi gruppi che si aggiungono a quelli degli anni precedenti con la proposta di discipline nuove con 16 punti di attrazione. Una kermesse ordinata e puntuale dove nulla è lasciato al caso con un’attenzione meticolosa a rispettare i dettami storici, sotto l’attenta cura di Rita Curletti, la costumista che non ha bisogno di presentazioni. Alle 18,30 dal balcone del Circolo sociale verrà svelato il personaggio misterioso, nascosto sotto la Maschera di ferro.
Infine alle ore 20,00 presso la Tenuta La Morra di Cavour (Via Villafranca 77) consueta Cena storica (info e prenotazioni sul sito mascheradiferro.net).
Al termine vengono presentati due filmati. Il primo sulla trasferta del 11, 12 e 13 luglio a Cannes e un’anteprima del “Bordello del ‘600”
Un ricco buffet chiude il pomeriggio.